Tragedia sfiorata al Belvedere di Giulianova: 12enne rischia di restare folgorato nell'aiuola del monumento

GIULIANOVA – Tragedia sfiorata in serata a Giulianova Alta, in piazza Belvedere, nel corso dell’Anteprima delle sagre in svolgimento da due giorni nel centro storico del Paese. Un ragazzino di 12 anni ha rischiato di morire fulminato mentre giocava nei pressi dell’aiuola della statua di Vittorio Emanuele. A.T. è stato percorso da una violenta scarica di corrente elettrica: non è ben chiaro, al momento in cui scriviamo, da cosa sia stata  provocata la carica, se dal faro dell’illuminazione – spento da tempo -, oppure dal terreno attorno dove potrebbe scaricare il voltaggio. Sta di fatto che il ragazzino, tramortito, è stato subito soccorso da alcune persone tra le quali i genitori e assistito dal personale del 118 giunto tempestivamente dal vicino ospedale. L’elettrocuzione ha provocato uno shock nel ragazzino che i sanitari del nosocomio giuliese hanno deciso di far trattare in un centro specializzato come quello dell’ospedale pediatrico Salesi di Ancona e in nottata è stato organizzato il trasferimento verso l’ospedale marchigiano. Mano a mano A.T. si è ripreso ed era cosciente al momento del soccorso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia e anche i vigili urbani. Spetterà loro chiarire come e perchè il ragazzino sia stato percorso dalla scossa ad alto voltaggio. La coincidenza vuole che da mesi è viva la polemica sul buio che avvolge proprio la statua di Vittorio Emanuele, che campeggia il Belvedere giuliese, con critiche all’immobilismo del gestore elettrico, Heraluce, nel risolvere il problema. Può darsi che la spiegazione di quel disservizio arrivi proprio dal gravisssimo incidene di questa sera: qualcosa non funziona nell’impianto di pubblica illuminazione del monumento e la corrente probabilmente si diffonde nell’aiuola. Un pericolo latente da tempo, forse, che queata sera si è scaricato sul povero ragazzino che giocava nell’aiuola.